Perchè Dasein
Menade danzante – di Skopas
«Questo esistente che noi stessi già sempre siamo e che ha, fra le altre possibilità di essere, quella del cercare [quella possibilità d’essere che consiste nel porre il problema], lo designiamo con il termine ESSERCI [DASEIN]». M. HEIDEGGER, Essere e tempo, par. 2.
DASEIN è un termine tedesco che possiamo tentare di tradurre con ESSERCI. Esso è entrato, nell’uso filosofico contemporaneo, nel significato che gli ha attribuito Heidegger: esistenza propria dell’uomo, essere dell’uomo nel mondo. Il termine è formato dalla particella DA (“CI”) e da SEIN (“ESSERE”). DA esprime i due caratteri di tale ente: la sua esistenza spazio-temporale e la sua apertura estatica all’essere, al SEIN, che si configura come un’incognita che si sottrae a ogni definizione tradizionale, ma stimola la ricerca.
DASEIN è quindi per Heidegger l’ente-uomo, cioè quell’ente che ha come modo d’essere specifico l’esistenza, che è comprensione dell’essere e possibilità. L’uomo cioè non può rapportarsi al reale e a se stesso se non sulla base di una nozione di essere, anche se vaga; inoltre la sua esistenza è un insieme di possibilità tra le quali l’uomo deve scegliere, non una realtà fissa e predeterminata.
L’esistenza è quindi progetto e trascendenza e il DASEIN non ha un’essenza, una natura data, poiché la sua essenza è la sua stessa esistenza.
L’ESISTENZA è un progetto infinito e affascinante e il nostro ESSERE NEL MONDO non può ridursi a una passiva quotidianità, ma ogni individuo deve impegnarsi in una continua e infinita ricerca del senso dell’essere, del reale, della comprensione del mondo in cui viviamo, nella piena consapevolezza che la sua esistenza è un insieme di possibilità tra cui deve scegliere.
Queste le ragioni per cui abbiamo definito DASEIN il nostro sito, qualificando peraltro in maniera determinante la nostra attività di Philosophical counseling: un approccio culturale, intellettuale e filosofico a ogni situazione di disagio esistenziale, conflitto emozionale, difficoltà relazionale, finalizzato alla ricerca di un aiuto concreto e condiviso nel prendersi cura della propria esistenza e migliorare la qualità della vita, nel chiarire la visione delle dinamiche esistenziali, nel comprendere le difficoltà che impediscono il vivere autentico, nell’interrogarsi sul senso del proprio essere, nell’orientarsi in un contesto spesso confuso dai propri pregiudizi, nella ricerca di un equilibrio interiore che sia giusta misura e che agevoli il perfetto e armonico inserimento di ogni individuo nella grandiosità e complessità della natura.